Ieri ho inaugurato un filotto di eventi da urlo (ben 4 in 8 giorni) portando La ballerina a Fuori Luogo, delizioso locale dall’anima rock che affaccia sulla pedonale via Di Nanni, a Torino.
La mia relatrice, Mariangela Olemanni, non mi ha svelato nulla delle domande – tipo interrogazione a sorpresa – riuscendo a cogliere in pieno l’essenza del libro in ciò che mi chiedeva. Si è destreggiata in maniera disinvolta fra canzoni, letture, battute e riflessioni profonde.
Anche se c’era lei a condurre, io ho cantato, suonato e pure ballato! Per la prima volta ho fatto ascoltare il brano inedito del libro, Escape from love.
Non c’era il pienone, ma al pubblico che ci seguiva si è unito qualche passante attirato dalla musica (cui ho presentato il libro a fine serata in… modalità firmacopie 😃).
Sono molto grata delle dediche firmate, del ballo sulle note di “I will survive”, di tutto… E non vi dico che stanchezza pazzesca alla fine: I will survive a questi eventi... forse 🙄
Nonostante sia soddisfatta della serata, so che c’è ancora mooolto su cui lavorare: devo dire al mio ufficio stampa di curare meglio la comunicazione. Ah già, sono io il mio ufficio stampa 😄
Ringrazio Mariangela, Sonia e Monica per la disponibilità e l’accoglienza.
Domani torno in pista a Vanzago: se siete a Milano o dintorni, passate a trovarmi! Segnalibro e chiacchiere assicurate, libro con dedica se vorrete.