Ogni giorno veniamo bombardati da nuove uscite di libri, dalle copertine e dalle trame accattivanti; se dovessi comprarli tutti, a quest’ora casa mia sarebbe la biblioteca di Alessandria 😄
In questo mare di offerte sterminate, ci affacciamo noi pesca(let)tori: scegliere cosa pescare implica una corposa selezione.
Ma come si fa a scegliere, soprattutto se parliamo di autori contemporanei?
Prima riflessione: delle volte i libri ci capitano. Come pesci che abboccano all’amo senza che li abbiamo cercati.
Per il resto, bisogna proprio selezionare.
Se dovessi scegliere tra il libro di un autore sconosciuto e un altro libro di un autore col quale hai un costante scambio di opinioni e commenti, quale sceglieresti?
Immagino tu propenda per il secondo, vero?
La relazione fa la differenza!
Poi c’è il passaparola, che può diventare prezioso per diffondere i buoni libri: Tizio ti parla di un romanzo, ti incuriosisce con il suo rimando, e allora per te diventa più facile scegliere cosa... pescare.
Infine, c’è lo storytelling.
Nell’ultimo anno l’ho rivalutato tantissimo, sia da autrice sia da lettrice. Perché lo storytelling ti mette curiosità, ti stuzzica, ti fa appassionare a una storia ancor prima di leggerla. Un modo meraviglioso di scegliere libri 💖
Tu come peschi i libri da leggere? Ti aspetto nei commenti