Sabato sono tornata a Novi Ligure (cittadina deliziosa fra l’altro, e non solo per il cioccolato) per un firmacopie.
Dopo un ottobre da “stendiamo un velo pietoso”, avevo tanta voglia di rimettermi in gioco. La giornata è stata faticosa ma molto buona: piano piano il numero dei libri venduti cresce!
Durante il firmacopie mi capita spesso di chiacchierare con le persone di libri in generale, o di un autore in particolare; è un modo per restare attiva e rendermi utile.
A Novi ho suggerito un romanzo di Gianluca Gotto a una signora che si stava sfogliando tutti i suoi volumi, ed è finita che… ha acquistato pure una Ballerina!
Non è che vada sempre così, però vorrei condividere una riflessione.
In libreria arrivano decine e decine di nuove proposte ogni giorno; una parte di queste non fa neanche in tempo a restare sugli scaffali che è già tempo di resa... Insomma, finisce che se ci sono io ha più chance di vendita La Resa del Riso, fuori da tre anni e mezzo.
D’altronde, come si fa a conoscere tutte le nuove proposte? Semplice, non si può. Ce ne sono troppe. Ecco perché, allora, l’incontro fa la differenza.
...E se non c’è un autore presente, c’è sempre il libraio a cui affidarsi!
Cosa ne pensi? Come scegli i libri per te o da regalare?
--- Ti aspetto giovedì per il divertente test sul diario! ---
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