CARO DIARIO IDEALE

Laboratorio Il diario provvede, gennaio 2025


Forse non ci hai mai pensato, ma esiste un diario ideale per te.

Che risponde alle tue necessità e, magari, si prende pure la briga di sviluppare le tue potenzialità.


Qual è questo diario?

Ah, mica lo so…

Cioè, la risposta varia da persona a persona!


Non esiste un diario universale che vada bene per tutti, ma ne esiste almeno uno fatto apposta per te.


C’è chi fatica a verbalizzare, e allora è preferibile un diario creativo, per aiutarsi con le immagini; c’è chi non riesce a scrivere ogni giorno, e dunque è meglio un diario occasionale (visto che siamo in estate, il diario di viaggio può essere perfetto).


Come si fa a capire quale sia il proprio diario ideale?

Bisogna tener conto dei nostri bisogni in questo momento. Oppure, più semplicemente, ci si può buttare a scrivere, e vedere cosa esce.

Non badare alla grammatica o alla grafia, quel che conta è il gesto. Prediligi il corsivo, e via!


Se invece sei del tutto disabituato al gesto della scrittura a mano, prova qualcuno di questi escamotage: lascia un bloc notes sulla scrivania, disegna o colora, buttati in un collage di immagini, comprati una bella stilografica…


A volte basta poco per riscoprire un gesto dalle immense potenzialità.


Quale forma di diario ti piacerebbe provare? E con quali "attrezzi"?


--- Questo era un mio vecchio post, che ho modificato. Se hai bisogno di approfondire il tema, scrivimi a scopriti@yahoo.com ---

LO STORYTELLING INTERATTIVO



Nelle ultime settimane ho sperimentato forme inedite di storytelling, e sono molto contenta che le abbiate apprezzate: grazie della vostra partecipazione!


L’obiettivo era proprio quello di coinvolgervi, trasportandovi dentro le mie storie. Ho persino scomodato racconti di dodici anni fa per aumentare il ventaglio dell’offerta 😃


Vi ringrazio, in particolare, per aver partecipato al gioco delle vision board di venerdì. Chi vuole, può recuperarlo cliccando qui. Ma veniamo al libro vincitore. Rullo di tamburi…


L’opera che ha raccolto più preferenze tra LinkedIn, IG e blog è, un po’ a sorpresa, Un nuovo sguardo.


Buffo: questo sequel non ha registrato i numeri degli altri libri. Però si è riscattato con questo gioco, mostrando vari elementi visivi di spicco della storia: quel lago romantico che pare un mare, quel vaso rinsaldato con l’arte del kintsugi, quella maestosa basilica, quell’abbraccio simbolo dell’amicizia…



Che dire… Un nuovo sguardo vi aspetta, anche senza aver letto il primo libro! Clicca su una delle immagini qui in alto per leggere l’estratto gratuito.


Al prossimo storytelling!

VISION BOARD… DEI MIEI LIBRI


Oggi voglio proporti un’alternativa al classico storytelling.


Non mi affiderò infatti alle parole, ma alle immagini.

Ti va di fare un piccolo gioco-test?


È semplicissimo: guarda le 5 vision board qui sotto e, senza rifletterci troppo, scegli quella che preferisci seguendo l’istinto. Cliccandoci sopra ti sarà rivelato a quale mio libro corrisponde la tua preferenza 📚


Tu dirai: e se non voglio acquistarlo, il tuo libro?

Beh, non è obbligatorio in effetti 😃 ma può darti una preziosa indicazione per il futuro (i libri non scadono) oppure per altri romanzi di genere, trama o tematiche simili.


Se hai già letto qualcosa di mio, fai comunque l’esercizio senza pensarci troppo: scegli di pancia, seguendo il tuo istinto, anche perché ci sono vari elementi ricorrenti nei miei libri…


Ovviamente, preciso che non c’è giusto o sbagliato; si tratta di un semplice gioco per capire quale fra le mie opere potresti gradire di più, per portartela chissà… sotto l’ombrellone magari, come libro delle vacanze 😎


Sei pronto? Guarda e scegli la tua vision board preferita! 👇







PRESTI I LIBRI? SCOPRI LA MIA MINI-GUIDA SU AGATHA!


Sull’argomento (divisivo) del prestito dei libri ci ho fatto un post l’anno scorso, ricordi?


Ebbene, quest’anno ho deciso di portare il tema su Agatha, con una pratica mini-guida; che tu sia un prestatore, o che non presti i libri manco sotto tortura, nella guida troverai comunque dei suggerimenti utili.


Prestare i libri può essere molto bello e soddisfacente, ma anche frustrante: scopri le dritte che ho dispensato ai lettori!


Sempre su Agatha, inoltre, torna “gioca al detective”, con un racconto ambientato nel luogo del prestito per eccellenza: la biblioteca.


Ho già dato un’occhiata al nuovo numero, e… che dire? Stratosferico 😎

Se non conosci ancora Agatha, ti invito a scoprirla cliccando sulla copertina- immagine in alto.


Come sempre, un applauso a Cristina Origone e alla redazione intera!


Tu presti i libri? Cosa ne pensi del mio articolo?

SCRIVERE (ALLA VECCHIA MANIERA)



Ti piace scrivere a mano?


In un’epoca impostata sulla velocità, che ci vuole sempre performanti, concedersi attività lente come scrivere a mano può suonare quasi anacronistico. Eppure…


Scrivere alla vecchia maniera – in corsivo, carta e penna – dà tempo al pensiero di fluire con calma e autenticità, consentendo alla testa di alleggerirsi.


Può uscire di tutto con la scrittura libera: emozioni trascurate, nuove idee, considerazioni varie catturate dal flusso incessante dei pensieri... Hai provato ad annotarti i particolari di un sogno? Oppure quelli di un’improvvisa folgorazione che ti è arrivata sotto la doccia?


Tuttavia, non sempre le idee fluiscono come vorremmo.


Scrivere a mano può aiutarti a superare un eventuale blocco, oppure a farci i conti: raccontarlo ti permetterà di metterlo a fuoco. Insomma, scrivere del perché non si riesca a scrivere è un piccolo escamotage per aggirare l’ostacolo, individuando i motivi del blocco stesso.


Ricordati di dar voce alle emozioni: scrivi come ti senti, senza censure. Fai della carta il tuo più prezioso confidente, datti tempo… e poi riparti.


Quale difficoltà ti impedisce di scrivere a mano?

Se vuoi scoprire le potenzialità della scrittura diaristica, e ottenere suggerimenti concreti per superare un blocco, scrivimi a: scopriti@yahoo.com


-- Questo è un mio vecchio articolo apparso sul magazine online Voci di Domani, dedicato agli scrittori, ma che ho modificato e riadattato per tutti --

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