FIRMACOPIE… BAGNATO!

Firmacopie bagnato, firmacopie fortunato!

Il mio primo evento in terra ligure è stato bagnato prima dal mare in pausa pranzo (della serie che scelgo sempre dei postacci per gli eventi 😍), e poi accompagnato – diciamo così – da tanta di quella pioggia che, evidentemente affezionatasi a me, mi ha seguita lungo l’autostrada fino a casa 🙄.


Lavagna è una località incantevole.

Durante il firmacopie avevo alle mie spalle una stupenda basilica, che non ho avuto purtroppo il tempo di visitare, e tutt’intorno dei portici molto caratteristici; alle narici, poi, l’odore invitante della focaccia ligure!


Nel corso della giornata ho intercettato vari lettori, alcuni dei quali mi hanno dato fiducia acquistando la Ballerina (o La Resa del Riso).


Lo staff della libreria è stato eccezionale in quanto a disponibilità e gentilezza, fin da subito; ho potuto beneficiare di un trattamento di riguardo, manco fossi JK Rowling! Ringrazio in modo particolare il titolare, Marco Paganini.


Se capitate a Lavagna, andate a cercare la libreria Fieschi: ha un’ottima selezione di titoli nuovi e usati, e lo staff è super gentile. Inoltre, troverete alcune copie dei miei libri. E poi il mare, naturalmente 🌊



--- Il booktour della Ballerina prosegue: il 3 settembre sarò a Vercelli, il 28 settembre in provincia di Milano per una fiera. Queste sono belle occasioni per incontrarsi di persona, vi aspetto! Inoltre, sono sempre disponibile alla consegna a mano di copie di miei libri per chi abita a Torino. ---

L’INCONTRO È UN PONTE

 


Conoscere dal vivo una persona della propria rete LinkedIn è come rivedere un vecchio amico. La sensazione nel vedere Alberto Lovisolo è stata questa.


Entrambi siamo torinesi, torinesi che amano parlare della propria città; Alberto lo fa in modo meraviglioso nei suoi post su LinkedIn, io invece la racconto attraverso i miei romanzi.


Dopo una tappa al bar ne abbiamo fatta un’altra… speciale.

Ci siamo spostati sul ponte Isabella, luogo simbolo del romance L’amore provvede.


È la prima volta che consegno una copia del libro direttamente lì! Davvero emozionante.


Chissà, magari fra cinquant’anni il ponte Isabella sarà diventato popolare come ponte Milvio a Roma, ma senza lucchetti ;)


L’incontro è un ponte. Se lo si attraversa, si guadagnerà una prospettiva nuova, una vista differente. E quindi, perché non cogliere l’occasione quando si presenta?


Alberto mi ha fatto riflettere su molte cose, dandomi una spinta importante, come se ora potessi vedermi e raccontarmi sotto una luce diversa.


Ogni tanto c’è qualcuno che arriva e che ci ispira, con le parole o coi gesti, aiutandoci a volgere lo sguardo verso un nuovo orizzonte.

A BREVE SI RICOMINCIA!


Giovedì 21 agosto riprenderò il booktour della Ballerina.


Per la prima volta, farò eventi nei mesi di agosto e settembre; negli anni passati infatti, per varie ragioni, non mi era capitata mai occasione… E invece quest’anno affronterò un bel trittico di eventi, perché toccherò tre regioni diverse (la Liguria per la prima volta)!


Alla Ballerina sto facendo fare un bel tour, non c’è che dire 🤩

Se il 21 agosto ti trovi a Lavagna (GE) o dintorni, passa a trovarmi alla libreria Fieschi.


Non ho ancora una data confermata per la mia città, Torino, ma ci sto lavorando... Se qualcuno avesse piacere di ospitarmi, o di condividere con me un evento, mi scriva: sono aperta alle collaborazioni.


Spero di incontrarti in una di queste date per un segnalibro, due chiacchiere e – se vorrai – una bella dedica.


Intanto, buon Ferragosto!

UN ROMANZO… BALLABILE


Immagina di essere in un discopub, e di avere timore di ballare, oppure poca voglia di farlo...


Immagina ancora che a mezzanotte piombi giù dal palco una ballerina bellissima, disinvolta e mascherata, avvolta da fascino e mistero, e che con delicatezza ti inviti a ballare insieme a lei.


Un invito è un invito: ti butti in pista con la diva e ti senti bene!

La ballerina è una superstar conclamata, ma dopo la sua esibizione fugge via.


Questa è Victoria, l’alter ego di Flavia, una ragazza che nei suoi panni ufficiali è tutt’altro che sulla cresta dell’onda. Ma con la maschera acquisisce fiducia.


Negli scintillanti panni di Victoria, la protagonista rompe il protocollo di distanza fin dalla prima esibizione (sulle note di One wild night dei Bon Jovi, presente il brano?), senza paura del contatto, invitando le persone a ballare. Col tempo, arriverà a proporre anche delle piccole coreografie.


Un gioco intrigante, che Flavia farà sempre più fatica a reggere… Specie quando si innamorerà ❤️‍🔥


Nel descrivere le coreografie di questo libro ho privilegiato l’aspetto umano a quello tecnico.

Poi sono finita a ballare anch’io, ma quella è un’altra faccenda 😎

Quindi non garantisco per te ;)


Ti ispira la vicenda a doppio binario?

Se hai già letto il libro, quale coreografia ti è piaciuta di più?

PERCHÉ NON LEGGIAMO?



Ti invito subito, di botto, a rileggere il titolo- domanda.


Potrebbe evocarti un quesito sul perché non si legga. A ben rileggerla, però, potrebbe anche rappresentare un invito nel linguaggio più colloquiale: dai, perché non leggiamo qualcosa? Ti va?


Così com’è formulata può essere sia una domanda provocatoria sia un invito.


Perché non leggiamo?

Forse perché altre cose ci portano via?

Pennac sostiene che il tempo per la lettura sia sempre tempo rubato a qualcos’altro. E allora, dai, perché non leggiamo?


Se non sai cosa, eccomi qua: un’amichevole scrittrice di quartiere che, a differenza di Spiderman, non ti salva ma ti invita! 😃📚 Ne ho per tutti i gusti, come i venditori ambulanti: racconti, brevi e lunghi, romanzi di vario genere... Vuoi curiosare nel menu della casa? Clicca qui


Allora, perché non leggiamo?

Se in questo periodo fai fatica a leggere, ti invito a dare un’occhiata al miei post dedicati ai diritti del lettore di Pennac.


In foto: la mia ultima lettura, un romanzo di un certo Cormac McCarthy.


--- Ho ripreso un mio vecchio post semplificandolo in salsa vacanziera. Scrivimi nei commenti cosa leggeresti volentieri sotto l’ombrellone, o quello che stai già leggendo! ---

IL BELLO DEI SEGNALIBRI



Qual è il tuo segnalibro ideale?


Io adoro quelli classici, senza fronzoli, che siano resistenti per durare nel tempo. Mi piace riceverli insieme ai libri, ma anche darli a mia volta.


Negli ultimi quattro anni ne ho distribuiti tantissimi in giro; facendo un calcolo sommario, arrivo più o meno a mille! Magari fossero stati libri venduti 😅


Il segnalibro è un gentile omaggio della casa per tutti i lettori che incrocio agli eventi. Quello della Ballerina sta piacendo particolarmente.


Se in libreria se ne possono trovare di sfiziosi, anche a dieci euro l’uno, io penso che un segnalibro essenziale, magari abbinato a un romanzo, sia una cosa molto gradita.


Ti piacciono i segnalibri abbinati ai libri? Hai una vasta collezione a casa, oppure te ne bastano due o tre resistenti per tenere il segno? Se ci incroceremo agli eventi, ti omaggerò volentieri con i miei 💖


--- Foto in alto: il mitico segnalibro della Ballerina e quello dell’Amore provvede, ora esaurito, in giro per il mondo 🤩 ---

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