Immagina di essere in un discopub, e di avere timore di ballare, oppure poca voglia di farlo...
Immagina ancora che a mezzanotte piombi giù dal palco una ballerina bellissima, disinvolta e mascherata, avvolta da fascino e mistero, e che con delicatezza ti inviti a ballare insieme a lei.
Un invito è un invito: ti butti in pista con la diva e ti senti bene!
La ballerina è una superstar conclamata, ma dopo la sua esibizione fugge via.
Questa è Victoria, l’alter ego di Flavia, una ragazza che nei suoi panni ufficiali è tutt’altro che sulla cresta dell’onda. Ma con la maschera acquisisce fiducia.
Negli scintillanti panni di Victoria, la protagonista rompe il protocollo di distanza fin dalla prima esibizione (sulle note di One wild night dei Bon Jovi, presente il brano?), senza paura del contatto, invitando le persone a ballare. Col tempo, arriverà a proporre anche delle piccole coreografie.
Un gioco intrigante, che Flavia farà sempre più fatica a reggere… Specie quando si innamorerà ❤️🔥
Nel descrivere le coreografie di questo libro ho privilegiato l’aspetto umano a quello tecnico.
Poi sono finita a ballare anch’io, ma quella è un’altra faccenda 😎
Quindi non garantisco per te ;)
Ti ispira la vicenda a doppio binario?
Se hai già letto il libro, quale coreografia ti è piaciuta di più?
Pepe Angela: è un libro che fa riflettere molto e con facilità riesce a coinvolgere,.
RispondiEliminaVeramente un bel libro da leggere tutto l'anno! Complimenti Elisa
Lieta che tu l'abbia trovato coinvolgente! Grazie mille del tuo feedback :)
Elimina