Ricordi il mio post intitolato “Pescare libri”?
Ora è diventato una rubrica sulla rivista Agatha, ampliata e corredata di inediti suggerimenti che vogliono essere sia spunti di riflessione sia consigli pratici su come scegliere le proprie letture.
In realtà, a volte, non c’è nemmeno da scegliere: i libri ci capitano fra le mani, ci chiamano, e sono loro a scegliere noi… Ma per i lettori voraci non sempre questo succede. E allora?
Si deve adottare un criterio di selezione che, ahinoi, porterà a escludere qualcos’altro dalla nostra lista. E va bene così.
Vanno bene le pile sul comodino, le librerie strabordanti, le liste chilometriche… Tutta roba che in fondo ci riporta coi piedi per terra: non potremo mai possedere tutto il sapere, e dovremo accontentarci di leggere solo una parte di ciò che vorremmo, oppure di “spizzicare”, per tornare a Pennac.
Ricordo che la rivista è leggibile gratuitamente sul sito di Agatha.
Visto che oggi è Halloween, ti lascio anche un breve estratto del mio libro Un nuovo sguardo, un estratto a tema: pur trattandosi di un romance, si parla molto di paura. La paura di crescere, di amare, di cambiare.
E come cantavano i Subsonica: sono cambiamenti solo se spaventano...


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