Cari futuri lettori,
vi scrivo perché per un'impaziente come me non è facile stare in una situazione di stand-by, in cui non si può far altro che attendere. Allora scrivo. Scrivo dell'attesa. Non so quanta pazienza abbiate voi, miei cari e potenziali lettori, ma io mi ero già stufata a settembre. Del 2011. Sì, due anni fa già ribollivo sulla sedia in attesa di finire e poi inviare in giro il manoscritto di Damazerico. Già. E pensare che nel romanzo ho scritto che bisogna aver pazienza.
vi scrivo perché per un'impaziente come me non è facile stare in una situazione di stand-by, in cui non si può far altro che attendere. Allora scrivo. Scrivo dell'attesa. Non so quanta pazienza abbiate voi, miei cari e potenziali lettori, ma io mi ero già stufata a settembre. Del 2011. Sì, due anni fa già ribollivo sulla sedia in attesa di finire e poi inviare in giro il manoscritto di Damazerico. Già. E pensare che nel romanzo ho scritto che bisogna aver pazienza.
Ah già, oggi compio gli anni. E un commento mi sorge spontaneo: nulla va come previsto. Nel bene e nel male. Perché se è vero che è così difficile aspettare, bisogna anche dire che il tempo fa maturare nuove idee. Nel mio caso poi, le idee non mancano di certo. Non mi sono mai mancate. Insomma, per dirla in altri termini sto lavorando per voi, per preparare al meglio la presentazione e non solo; c'è infatti una certa complessità attorno a questo libro, che significa tanto lavoro ma anche tante possibilità in più. La musica fa parte di questa complessità, poiché all'interno del romanzo ho scritto una canzone che proporrò il giorno X (speriamo sia presto questa X!)
Nonostante tutta l'inventiva di cui dispongo, però, mi chiedo se sarò all'altezza... Nel dubbio, magari metterò i tacchi. E se cado farò una capriola. Una caduta di stile. Anzi no, una caduta con stile. Suona meglio.
A presto, cari futuri lettori. Come regalo di compleanno vi chiedo qualche altro momento di pazienza. Come dice il mio editore: si va piano, ma si va.
Nonostante tutta l'inventiva di cui dispongo, però, mi chiedo se sarò all'altezza... Nel dubbio, magari metterò i tacchi. E se cado farò una capriola. Una caduta di stile. Anzi no, una caduta con stile. Suona meglio.
A presto, cari futuri lettori. Come regalo di compleanno vi chiedo qualche altro momento di pazienza. Come dice il mio editore: si va piano, ma si va.
come i sogni nel cassetto anche i libri nel cassetto hanno bisogno di un attimo di silenzio per essere ...lanciati verso le ....stelle. Anche noi siamo impazienti di poterlo leggere.
RispondiEliminaa presto, e tanti auguroni
rom