Lo ammetto: questa tipologia di diario me la sono inventata.
Il diario del diario serve a indagare sul perché non riesci proprio a buttare giù niente. Si tratta, insomma, di un semplice escamotage per affrontare il blocco dello scrittore o diarista.
Rendersi conto della difficoltà x è il primo passo da fare per risolverla.
È una sorta di auto-inganno, questo diario del diario, perché se io non riesco a scrivere come posso scrivere del perché non ci riesco? 🤔
A tal proposito, potresti proprio scrivere: “non mi viene in mente niente ora, le parole non mi escono.”
E voilà, le parole sono uscite, invece!
Ho visto questa cosa succedere per davvero con le signore in RSA. Alcune non riuscivano a scrivere come si sentivano. Allora hanno colto il suggerimento del diario del diario, inconsapevoli di averlo coniato per prime.
Questa forma di diario può fungere da trampolino per tutte le altre... ma non è un mezzo infallibile: ci sono momenti in cui è preferibile accettare il blocco e riprovare in un altro contesto più favorevole. Sperimentare un escamotage sì, scrivere a tutti i costi no.
Che ne pensi? In caso di blocco lo proverai?
--- Sono Elisa Cugliandro, ideatrice del laboratorio “Il diario provvede”, in presenza e a distanza. Se vuoi far tua la scrittura diaristica, io sono qui per facilitarti il processo: scrivimi una mail a: elisa.freesoul@gmail.com ---
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