Come ti senti quando balli?
Io mi sento libera.
E pensare che, settimane fa, mentre ballavo stavo pure lavorando.
Sul serio!
Il mio romanzo Fuga dall’amore contiene infatti varie coreografie, che avevo descritto in modo troppo sbrigativo in passato (il libro ha un trascorso editoriale, ma è a tutt’oggi un inedito). Grazie ai suggerimenti della mia editor Ivana Poletti – mannaggia a lei 😅 – ho approfondito le incursioni della protagonista, Flavia, che si crea un alter ego di successo anche se, tolta la maschera, la sua vita è un disastro.
Tuttavia, ballare in salotto iniziava a starmi stretto… Così a fine ottobre ho deciso di iscrivermi a un corso di danza contemporanea.
Una follia totale!
Ho sfidato in blocco le mie convinzioni limitanti: il ginocchio non reggerà mai il ritmo. E poi, come faccio con la bambina? Non sarò troppo vecchia per danza? Non l’ho mai fatta prima, non riuscirò a imparare le coreografie...
E invece.
Il ginocchio regge (almeno per ora 😅). Mi sono organizzata con la bambina. Le sto imparando, le coreografie. Al corso ci sono persone di varie età.
Ballando ho trovato quella dimensione sociale che nessun salotto può darti.
Buffo, quel giorno ero andata solo per la lista d’attesa, e invece... sorpresa! Ho acchiappato l’ultimo posto disponibile.
E tu balli? Come ti senti mentre lo fai? Raccontami nei commenti.
Se hai voglia di fare qualcosa, comincia con un primo piccolo passo. Magari di danza.
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