Scrivere non è così facile, specie se col tempo ci si è disabituati a farlo: riappropriarsi del gesto significa afferrare una bacchetta magica e a(r)marsi. Con carta e penna puoi davvero decifrare te stesso.
Che ne pensi di qualche suggerimento utile per aiutarti a riprendere la penna-bacchetta in mano?
Oggi lancio questa nuova rubrica proprio con l’obiettivo di fornirti spunti pratici da cui (ri)partire. Se migliorerò anche solo la tua lista della spesa, ne sarò contenta :)
1. Parto da un suggerimento che sembra rinnegare quanto detto sopra, ma è necessario: se scrivere a mano ti costa uno sforzo sovrumano, non scrivere. Piuttosto, parti da qualcos’altro che possa sintonizzarti con il tuo mondo interiore: meditazione, respiri consapevoli, una semplice passeggiata…
2. Se non riesci a scrivere, ma vorresti, allora prendi un foglio bianco e rispondi alla domanda: “perché non riesco a scrivere?“ e descrivi la tua difficoltà. Fallo subito e poi torna qui*.
3. Se scrivere ti riesce e ti piace, ottimo! Dimmi nei commenti cosa scrivi (a mano) più di frequente.
Foto in alto (d’archivio): “Il diario provvede” in RSA 🥰
*Se hai scritto qualcosa, congratulazioni! Hai superato il blocco! Te l’avevo detto che la penna era una bacchetta magica ;)
Se senti di avere difficoltà particolari, vieni ai prossimi appuntamenti del laboratorio Il diario provvede:
- Giovedì 20 marzo, ore 18.30, presso la libreria Essai
- Sabato 5 aprile, ore 16, presso Spazio Leggero, replica del lavoro creativo del lampadiario
Info e iscrizioni:
scopriti@yahoo.com
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