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E qui, una chicca: la storia che si cela dietro questo brano, e il modo rocambolesco in cui l'ho presentata al contest creativo. Nel mio tipico modo di fare.
Tirando le somme, questa non è che una mera versione acustica, primitiva, in attesa di poterla vestire con abiti molto rock (vero, Marco?! Are you ready?).
Chiudo con qualche ringraziamento, dacché condividere sul proprio blog due mie canzoni in pochi giorni non è da poco. Ringrazio allora i miei due insegnanti di musica, Fabio-chitarra e Marcello-batteria, quelli dell'associazione Comala con cui ho condiviso la registrazione e la non-registrazione, nonché tutte quelle persone che credono in me più di quanto sarebbe lecito aspettarsi. E siete un bel po', per fortuna. Thank you.
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Ciao Eli,
RispondiEliminasi direi che si può mettere un bel chiodo (parlo del giubbotto ehehe!)
So che il tuo io creativo freme, e non vede l'ora di mettere un pò di carne al fuoco, però c'è da aspettare ancora qualche mese. Ma fidati, non vedo l'ora !!!