Lode alla bicicletta

Eccoli sfrecciare lungo le vie impegnati in improbabili slalom per le piste ciclabili affollate ora da passanti, ora da automobili con la doppia freccia, oppure semplicemente immersi nel roboante traffico cittadino come entità indefinite senza una precisa collocazione, il cui smog è duro a digerire...

Ciclisti metropolitani della nuova generazione. Quante (dis)avventure sull'asfalto.
Ogni tragitto diventa un atipico viaggio in sella, un’avventura urbana fatta di incontri-scontri a colpi di campanello, lotta per i propri diritti - la precedenza per esempio - e lavoro continuo di ginocchia. Ma cosa spinge tanta gente ad avventurarsi sulle due ruote?
Pedalando si guadagnano resistenza e tonicità muscolare. E poi, poter scorrere sulla destra a bordo della propria bici mentre fiumi di automobili sono ferme in coda, suona quasi come una liberazione… Dunque, oltre alle gambe ne giova anche l’umore, senza lo stress dell’imbottigliamento e dei clacson.
Soltanto con la bicicletta è possibile unire la necessità di spostarsi rapidamente a quella di svolgere un minimo di attività fisica, per non parlare del non-consumo di benzina che tanto bene fa al portafoglio, visti i prezzi esorbitanti dei carburanti. Vero è che il rischio di subire il furto del mezzo rimane sempre alto, ma con qualche piccolo accorgimento si può quantomeno rendere la vita difficile ai ladri: doppio lucchetto di qualità e blocco di ambedue le ruote. Non è una garanzia d’antifurto, ma è abbastanza per stare tranquilli.

A Torino è facile imbattersi in parecchi ciclisti, peraltro di ogni età, specie nella bella stagione. Tuttavia va detto che la bicicletta d’inverno non è un tabù: la si può utilizzare 365 giorni l’anno, l’importante è che testa, mani e piedi siano sempre ben protetti. In città esiste il TO Bike, un servizio che consente di affittare una bicicletta con l’ausilio di una tessera elettronica: si risparmiano così tempo e denaro, ed è un ottimo servizio per chi predilige brevi spostamenti.

Andare in bicicletta è uno stile diverso d’essere utenti della strada; ogni metro è una fatica per le gambe, ma anche uno splendido modo di spostarsi godendosi il panorama cittadino senza dover passare dal benzinaio a fare il pieno. Lodare questo mezzo è compito di chi, da anni, gode dei suoi immensi benefici.

Dieci buoni motivi per passare alle due ruote

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

I BUONI PROPOSITI DEL LETTORE

Vorrei cominciare questo nuovo anno condividendo i buoni propositi... del lettore. Molte persone, infatti, mettono fra i buoni propositi qu...